Ossona, maggio 2010: Albertino
Con il patrocinio della provincia di Milano e con quello del comune di Ossona
SABATO 22 MAGGIO 2010 DALLE ORE 14 FINO A SERA TARDA,
SAGRA DEL BURGASS
IL COMITATO NEL CUORE DI OSSONA
Nel luogo più antico di Ossona, intorno alla via del Pozzo (oggi via Pascolutti), dov’erano il vecchio frantoio e la salsamenteria per la prima volta una festa di Burgaria in cui tornare ad assaggiare la gioia della buona compagnia e del buon cibo naturale.
Tra le bancarelle, i piatti a sorpresa e le PANNOCCHIE ARROSTISTE, il Comitato Civico con il patrocinio del comune di Ossona e con quello della Provincia di Milano e in collaborazione con associazioni commercianti e produttori, ha preparato una festa in linea con la filosofia della produzione e del consumo a chilometri zero e della filiera corta. Data la casualità della concomitanza con la finale di Champions League, ci sarà anche la possibilità di guardare la partita INTER-BAYERN MONACO insieme, in BURGASS con un Megaschermo. La Lega Nord di Ossona parteciperà all’iniziativa preparando per voi
PIATTI DI RISOTTO TRADIZIONALE E DELLE GUSTOSE SALAMELLE DI MAIALE, P INNAFFIATI DA BIRRA E VINO
ANCORA GRAZIE OSSONA! Una piccola analisi del voto delle elezioni regionali nel nostro paese perché anche nel nostro piccolo questo voto ha cambiato la forza e gli equilibri politici affermando la parità di forze fra PDL e Lega Nord. Il particolare più importante è che il 34%, cioè circa 1000 ossonesi, hanno deciso di non votare. Questo dato è indice di un problema grave e generale, dettato dal fatto che una parte della politica, invece di essere lo strumento dei cittadini per amministrare insieme il nostro territorio, si sta occupando di sé stessa. La Lega Nord però ha leggermente aumentato i voti dalle amministrative dello scorso anno, da 478 a 555, mentre alle elezioni regionali del 2005 i voti erano 322. Segno che interpretiamo come consolidamento della fiducia nel nostro Movimento. Però, anche se il buon risultato porterà buoni frutti, riusciremo a difendere il nostro paese e a consegnarlo in buono stato ai nostri figli e a superare la crisi economica, che diventa sempre peggiore, e a trattenere la maggior parte delle tasse sul nostro territorio solo se ci sarà sostegno, partecipazione concreta, alle nostre iniziative e se questa fiducia aumenterà ancora un pò. Per cui vi chiediamo di continuare ad aiutarci.
Il PDL invece non è riuscito a mantenere lo stesso livello di fiducia rispetto alle amministrative e dai 780 voti è passato a 581. Il PD alle amministrative era senza una chiara identità, come spesso capita, e quindi non si può fare un confronto. Si può dire però che ha i 400 voti di sempre ad Ossona. Le percentuali finali sono quindi il 29,82% alla Lega Nord, il 31,2% al PDL, e il 21,44% al PD. In provincia di Milano per il nostro Movimento risultano eletti con il vostro aiuto Fabrizio Cecchetti di Rho, con 78 preferenze ad Ossona, Davide Boni di Milano, Jari Colla e Max Orsatti di Milano, mentre Giuseppe Restelli di Vittuone è il primo dei non eletti.
DIN DON DAN, L’ALTRA CAMPANA (ORA GIORNALINO DEL PDL): Sappiamo che la nostra risposta a L’Altra Campana, uscita in pochissime copie tre giorni prima delle elezioni distribuite in punti strategici del paese (principalmente intorno alla nostra sede) e in cui si attacca sia il nostro valido consigliere comunale sia la sezione della Lega Nord è attesa; avremmo molte cose da dire e prima o poi le diremo, ma sull’Albertino non abbiamo spazio per fare il botta e risposta fra persone che possono parlarsi e, nel caso, prendersi a parolacce personalmente. Se qualcuno ha letto il giornaletto bianco e blu e ha ancora qualche curiosità sulle scorse elezioni amministrative può venire da noi in sezione il mercoledì sera e gli racconteremo i retroscena più succosi, quelli che ci hanno fatto decidere di presentarci con il solo simbolo della Lega Nord ad Ossona cosa che è stata la miglior scelta possibile e quella che ha dato alla Lega Nord, alle condizioni dello scorso anno, la miglior opportunità di lavorare per Ossona. Ci prendiamo ancora solo due righe per scrivere che in questo anno la sezione della Lega Nord ha elaborato e distribuito ben 9 Albertini (8 a Ossona e 1 a Casorezzo), informando 9000 persone sul lavoro fatto nei due comuni, sui problemi e sulle soluzioni proposte, e nel contempo organizzato gite, feste e cene, studiato il bilancio, elaborato e discusso emendamenti, preparato mozioni ed interrogazioni, organizzato gazebo sui due paesi, mentre il PDL stava digerendo il fatto di aver perso le elezioni amministrative, cosa che comunque non pare aver ancora fatto del tutto.
GLI SWAP: se a marzo 2010 l’amministrazione avesse rescisso il famigerato contratto degli swap (derivati finanziari) avrebbe dovuto pagare alla banca 161.000 euro (lo scorso anno erano 120.000). Il comune è ora in cerca di un nuovo professionista per l’assistenza legale che possa aiutare l’amministrazione ad uscire dalla situazione. Ricordiamo che fino a questo momento il comune ha perso in questa operazione finanziaria inutile “solo” 15.000 euro circa, se non contiamo il costo degli avvocati e dei consulenti. Nel rendiconto finale del 2009 leggiamo che il Comune ha avuto un risultato positivo di circa 3000 euro, ma nel 2008 ha avuto un risultato negativo di circa 18.000 euro. È come dire che si può guardare il positivo in tutto, anche nell’aver perso un pò meno denaro pubblico del previsto e nel fatto che saranno i nostri nipoti a pagare gli errori di oggi.
CAMPO DI CALCIO SINTETICO: PROPOSTA DI REFERENDUM: il Comitato Civico, insieme ad altri gruppi, politici e non, del paese, fra cui la Lega Nord e gli altri consiglieri comunali di minoranza, stanno lavorando per poter organizzare un referendum comunale in cui gli Ossonesi possano esprimere il loro parere se spendere 400.000 euro per il posizionamento del tappeto in erba sintetica sul campo di calcio comunale o destinare i 400.000 euro del mutuo già programmato verso opere più necessarie (come piste ciclabili, asfaltature, fognature, ecc). Si è scoperto che dal 2000, anno in cui si è approvato lo statuto comunale, nessuna amministrazione ha mai adottato il regolamento necessario a disciplinare i referendum comunali. Abbiamo chiesto la consulenza di un legale esperto in diritto amministrativo che ci ha confermato che, nel caso di Ossona, “in assenza del regolamento vi è una menomazione del diritto dei cittadini di partecipare alla vita pubblica” e “a nulla vale, in questo caso, il richiamo alla normativa nazionale”. La motivazione che ci muove in questa questione è che questa opera pubblica ci pare più il saldo di un “debito elettorale” della presente maggioranza, piuttosto che un’esigenza di Ossona e non ne vediamo l’utilità per il paese. Dato che i soldi che saranno spesi sono di tutti, diventa doveroso chiedere a tutti se approvano questa spesa. Si è pensato di fare un passo di cortesia e di mediazione chiedendo un incontro con la maggioranza e con il sindaco. Visti i tempi stretti (il 30 maggio scade la concessione del campo parrocchiale all’A.C. Ossona) abbiamo chiesto che l’incontro avvenisse entro 5 giorni dalla data di protocollo della richiesta. Un po’ maliziosamente, l’amministrazione ha lasciato scadere i 5 giorni e poi ha inviato una lettera di risposta poco costruttiva e polemica nei contenuti in cui però l’incontro viene fissato per l’8 maggio 2010 “per spiegare alle minoranze i benefici del campo sintetico”. Ovviamente siamo andati ugualmente all’incontro per fare in modo che l’amministrazione capisca l’importanza di chiedere ai cittadini se considerano necessario per il paese un campo da calcio sintetico da 400.000 euro. Abbiamo anche offerto all’assessore allo sport, Wainer Gornati di mandarci alcune righe sul campo sintetico le quali avremmo ospitato volentieri sull’Albertino, per avere un confronto diretto. Stiamo ancora attendendo una sua risposta.
SICUREZZA: ABBIAMO PARLATO TROPPO PRESTO? Qualche mese fa scrivevamo che con il trasferimento del comandante Pianura ad Ossona si era arrivati ad avere in paese 3 unità di polizia locale e mezzo e che si era sulla via giusta. Purtroppo dobbiamo rilevare che con il 30 maggio 2010 scadrà la convenzione con il comune di Arluno per la condivisione del comandante Micalizzi, mentre il comandante Pianura è ancora in condivisione con il comune di Boffalora. Quindi la situazione attuale è di 2 unità a tempo pieno e 2 a part-time, mentre dal 1 giugno si tornerà alla situazione di 2 agenti di polizia locale e il comandante a tempo parziale, come sei mesi fa.
IL RENDICONTO: il 10 maggio il consiglio comunale approva il bilancio definitivo o rendiconto del 2009. Il nostro voto non è contrario per polemica, in quanto i dati contenuti nel bilancio sono le spese già effettuate, sulle quali c’è ancora ben poco da dire che non sia già stato detto. Il voto contrario è una pura questione di giudizio sulla gestione politica. Difatti, come il nostro consigliere comunale Roberto Tunesi aveva già detto in Consiglio, non è bene far dipendere i servizi e gli investimenti dalla previsione di quanti oneri di urbanizzazione potrebbero entrare in un anno, perché se questi poi non entrano, come è successo, si è costretti ad un ridimensionamento dei servizi, e a bloccare le opere programmate. La nostra scelta quindi è quella di non approvare una prassi di cattiva gestione.
IL PIANO PER LE ASFALTATURE STRADALI: il comune ha appena approvato 125.000 euro per un progetto di asfaltature delle strade comunali. Il corpo lavori sarà per 95.000 euro, il resto va in oneri per la sicurezza e pratiche amministrative; per dare un metro di confronto il rifacimento del tappetino potrebbe costare circa 25,00 euro al metro quadro. In totale, con la cifra stanziata potranno essere asfaltati circa 900 metri di strada larga 4 metri. Resta la zona di via XXV aprile che attende interventi risolutivi da 20 anni, oltre a tutte quelle strade che, complice anche la pioggia di questi giorni, stanno presentando diverse buche pericolose.
ESEMPI DI FEDERALISMO: IL 5 PER MILLE AL NOSTRO COMUNE. Apponendo la vostra firma nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi, sotto la scritta Sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente si destina il 5 per mille delle proprie tasse al comune invece che allo stato. Con questi fondi si potrà aumentare la quota a carico del comune per la mensa scolastica, per la retta dell’asilo o per i servizi di assistenza agli anziani e ai diversamente abili. Nel 2007 e nel 2008 il governo Prodi aveva tolto questa possibilità che invece si è riusciti a reintrodurre nel 2009 con l’attuale governo,
Cheap Cam Sex Live
Lascia un commento